mercoledì 5 gennaio 2011

Polignano

il mare che apre il blu davanti a me
i miei pensieri che sferragliano infrangendosi contro le onde

è tutto ammantato di un grigiore severo e recondito, lontano, le cui origini si perdono nel tempo. e quell'essere immortale mi fissa tempestoso, urlandomi addosso il sublime.

3 commenti:

territori della follia ha detto...

c'era una volta un blog che leggevo (uno dei pochi a dir la verità)...non scrivi più???

Apprendista Nocchiero ha detto...

erché sembra qualcosa che ho già letto...?

ceraunavolta ha detto...

non scrivo più